Sculture di legno e materiali che artisticamente lavorati diventano come vetro che  superano la naturalità e l’essenzialità della luce ,del tempo del passato e del futuro in un presente che coniuga l’arte originale di un artista di origine piacentina.

Contini  riporta in vita i rami ,come braccia di donna che abbracciano un uomo ,tronchi d’albero levigati come conchiglie trasformate in petali di vetro in un gioco di luci che rivitalizzano il legno .Opere suggestive che ispirano emozioni ,stimolano i sensi come un camino in cui il legno non brucia ma scintilla.

Opere artistiche in cui la poesia si diffonde come una musica in un castello lontano che ti fanno sentire l’odore dell’ antico  con le luci del moderno .

Petali di fiori colorati ,sfumati tra il viola ,l’amaranto e un tocco di dorato .Celesti colori sui soffitti ,rami rossi pitturati a corallo ,sembrano uscire dal mare .Il legno sembra bruciare tra le luci ,come un fuoco che l’acqua non spegne .Una combinazione di materiali opposti combinati :carta ,resina e fili di ottone che ferri di cavallo sostengono in un balocco di luci .Una corrispondenza tra  materiali primordiali  , legno ,pietre diventano una corrispondenza di intuito ,emozioni in cui l’ingegno di cui questo artista è dotato si innalza.

“L’ingegno è la piu’ grande metafora della vita dell’arte .Unisce gli opposti della conoscenza e dei materiali “ 

Daniela Porcu